Fanno tre piccoli giri e poi non se ne vanno.
Non se ne vanno proprio perché sono molto occupati a camminarvi sui piedi.
Bisogna vedere come si divertono. Voi no, chiaramente.
(Non c’è che un modo di intendersi con loro.
Audace osmosi, oscura connivenza! Ecco un fiore, te- nete, è una palla che odora di muschio.
Uscendo di qui a chi pesterete i piedi a vostra volta, gi- rando intorno tre volte?)
Posti d’onore, piani alti della grande crudeltà necessaria.
JULIO CORTAZAR
Prefazione 1965